Vuoi saperne di più su Banche e Tassi?

Se sei tra coloro che sono interessati al mondo delle banche e ai tassi di interesse, c’è una risorsa mensile che la Banca d’Italia mette a disposizione di tutti.

La pubblicazione mensile della Banca d’Italia che fornisce dati statistici su:

  • Bilanci delle banche – include informazioni su attività, passività, patrimonio netto e conti economici delle banche italiane;
  • Tassi di interesse bancari – fornisce dati sui tassi di interesse applicati ai depositi e ai prestiti, sia per le famiglie che per le imprese;
  • Politica monetaria – include informazioni sulle operazioni di politica monetaria condotte dalla Banca d’Italia e sull’andamento dei mercati finanziari.

A chi si rivolge “Banche e moneta”:

  • Analisti finanziari: per monitorare l’andamento del sistema bancario italiano e valutare i rischi sistemici.
    Istituzioni: per la definizione delle politiche economiche e finanziarie;
  • Ricercatori: per studiare il sistema bancario italiano e il suo impatto sull’economia reale;
  • ma soprattutto a Cittadini che vogliono aumentare la loro consapevolezza sul funzionamento del sistema bancario e l’andamento dei tassi di interesse.

Una delle caratteristiche più apprezzate di Banca e moneta è la sua attendibilità e precisione nei dati presentati.

Clicca sul link dell’approfondimento per accedere a informazioni più approfondite sul settore.

Perché scegliere una Cessione del Quinto oggi

Cresce la popolarità della Cessione del Quinto negli ultimi mesi, grazie soprattutto ai tassi favorevoli e alla normativa più chiara per il Cliente finale. I TAEG che circolano nel settore finanziario parlano di un TAEG per le cessioni tra il 3,1% e il 5% contro un TAEG dei Prestiti Personali che va oltre il 5,50%.

Il vantaggio della Cessione del Quinto rispetto ad un prestito personale è quello di poter consentire, a pensionati e a dipendenti pubblici, statali, ministeriali e privati, di ottenere somme nettamente superiori a quelle ricavabili da un prestito personale, con condizioni sostenibili e trasparenti.

La Cessione del Quinto inoltre:

  • Non prevede la presenza di garanti o coobbligati;
  • Offre la possibilità di accedere ad una durata fino a 120 mesi;
  • Prevede la riservatezza e personalizzazione dell’utilizzo degli importi presi a prestito;
  • Può consentire di consolidare o rinnovare finanziamenti;
  • Essendo la puntualità dei pagamenti “garantita” da busta paga o cedolino pensione, può essere concessa anche in presenza di pignoramenti, protesti o altri finanziamenti di altro tipo in corso;
  • È un finanziamento assicurato contro il rischio di premorienza e cessazione del rapporto di lavoro, come previsto dal DPR 180/1950.

Per maggiori informazioni contatta la nostra sede!

Attenzione agli operatori non autorizzati

Per la nostra esperienza, conosciamo molto bene il contesto in cui operiamo. Grazie al lavoro dell’OAM (Organismo Agenti e Mediatori) e delle altre Autorità di Vigilanza, negli anni il settore è divenuto sempre meglio presidiato, cercando costantemente di emarginare ed eliminare la presenza di persone non qualificate e non autorizzate intente a svolgere il nostro mestiere di agenzia, senza i necessari requisiti.

L’iscrizione OAM non è solamente un bollino verde ma è sinonimo di serietà, professionalità e trasparenza: principi a cui si ispira Prestito Digitale. Quando ricevi un’offerta per un prestito da un soggetto, ricordati sempre della possibilità che hai di verificare se effettivamente il tuo interlocutore fa parte degli addetti ai lavori oppure no. Di seguito il link per la verifica online.

Come scegliere un prestito?

Prestito personale o Cessione del Quinto? Cosa scegliere? Spesso i nostri Clienti ci pongono questa domanda. Molti tentano di rispondersi da soli “un prestito è un prestito e basta”.

Nella realtà dei fatti non è esattamente così.

Intanto perché non tutti coloro che possono accedere ad un prestito personale possono accedere ad una cessione del quinto e viceversa, inoltre perché le caratteristiche proprie dei due prodotti sono differenti e ci sono diverse valutazioni che il nostro consulente effettua insieme alle persone che ci inviano una richiesta di prestito.

Quali costi valutare e cosa controllare per confrontare due preventivi?

-Sicuramente il TAEG (indicatore di costo complessivo che include tutti le spese connesse al prestito);

-Il TAN indica il tasso di interesse applicato ed è importante tenerne conto per sapere a) la percentuale di interessi applicata al prestito; b) gli importi che saranno stornati in caso di estinzione anticipata del finanziamento o rinnovo;

-Il netto ricavo dell’operazione di finanziamento, la rata e la durata del prestito;

-Le spese di incasso rata;

-Le eventuali condizioni di assicurazione ove presente una polizza.

La cosa migliore è certamente affidarsi a personale competente che in maniera trasparente analizzi con voi la soluzione migliore. Noi di Prestito Digitale, lavoriamo con passione e professionalità, al servizio del cliente.

Le guide di Banca d’Italia

Molti cittadini non sono a conoscenza degli strumenti messi a disposizione del consumatore prima di procedere con la richiesta di un prestito o la sottoscrizione di una polizza.

Banca d’Italia (link in approfondimento) fornisce una serie di guide pratiche per l’orientamento del consumatore.
Molto interessante anche l’iniziativa di IVASS che con un hashtag #IMPARACONIVASS ha dedicato una sezione del suo sito creando contenuti divertenti per comunicare informazioni importanti.

Il messaggio è chiaro, prima di confrontarsi con il mercato dei finanziamenti e delle polizze, meglio avere le idee un po’ più chiare. Se desideri rivolgerci alcune domande specifiche, alle quali non hai trovato risposta nemmeno nelle nostre FAQ nell’apposita sezione nel sito di Prestito Digitale, compila il form di contatto.