La cessione del quinto dev’essere considerata come un diritto del dipendente, nel senso che il datore di lavoro non può rifiutarsi di concederla. Discorso a parte invece per la Delegazione di Pagamento (seconda trattenuta in busta paga). Stando alla Legge Finanziaria del 2005, il datore di lavoro non può opporsi in alcun modo alla concessione di un prestito tramite cessione del quinto ad un suo dipendente.